MotoGP: a Barcellona vince Lorenzo ma Rossi tiene il suo passo

Nel Gran Premio della Catalogna, sul circuito di Barcellona, Lorenzo vince prendendo la testa fin dal primo giro, insidiato solo dal compagno del team Yamaha Valentino Rossi che negli ultimi giri riesce a rosicchiare qualche decimo al pilota catalano, ma senza poterlo attaccare. Caduti Dovizioso, per un possibile problema di elettronica, e Marquez, per troppa foga, si piazza terzo, a poco meno di 20'', un quasi ritrovato Pedrosa. quarto il pilota Ducati Iannone.

In classifica Valentino Rossi mantiene la testa con 138 punti, precedendo di un solo punto il compagno di team Jorge Lorenzo. Terzo a 94 punti, sale Andrea Iannone, mentre rimangono fermi, Andra Dovizioso a 83 punti e Marc Marquez a 69.
Jorge Lorenzo forse non è mai andato forte come in questo campionato, in cui, per la prima volta in carriera è riuscito a vincere quattro Gran Premi di fila dominando dal primo all'ultimo giro nei circuiti di Jerez. Lemans, Mugello e Barcellona.
Benché sia partito una sola volta in pole, negli ultimi quattro GP vinti, è sempre riuscito a prendere rapidamente la testa della corsa transitando in testa sin dal primo giro: con ben 103 giri consecutivi in testa, straccia il record di Stoner, che nel 2007 si fermo a 88.

Curioso notare come Valentino Rossi, che precede il compagno di team di un solo punto, sia transitato primo in soli quattro giri, nelle ultime due tornate in occasione delle due gare vinte in Qatar e Argentina.

Ormai la lotta per il mondiale, salvo clamorosi sviluppi, è ridotta al duello in casa Yamaha, anche se stando alle quote degli allibratori Marquez non è ancora del tutto tagliato fuori: la sua quota è di circa 5, contro 1.6 di Lorenzo e il 3.2 di Rossi. Molto più indietro Dovizioso a quota 23; 37 invece la quota media di Iannone. Oltre 200 la quota degli altri.

In termini di probabilità a Marquez gli allibratori assegnano ancora un 16% di probabilità di vittoria del titolo contro il 4% di Dovizioso e il 2% di Iannone.
Nettamente favorito Lorenzo, con il 51% davanti al 26% di Rossi.

Il problema del pilota di Tavullia, è ormai risaputo, è nelle qualifiche. Spesso in gara è l'unico che riesce a migliorarsi, anche se la partenza non sempre è il suo forte (anche se nell'ultima gara di Barcellona è partito bene rimontando due posizioni nel primo giro). Il sabato Valentino è abbonato alla terza fila e non gli resta che inseguire, e quando davanti scatta uno come Lorenzo, uno che quando è in testa non sbaglia mai, uno che come dice il suo soprannome, "martillo", è un martello nel ripetersi giro su giro sempre con ottimi tempi,  raggiungere e superare il "99" diventa un'impresa per il nostro mitico "46".

E' essenziale per Rossi cercare di partire almeno in seconda fila, ma a mio avviso potrebbe essere proprio Marc Marquez a far pendere la bilancia a favore del pilota italiano.

Lorenzo è probabilmente il miglior pilota quando va via da solo, un gradino sopra tutti. Si difende molto bene anche nel corpo a corpo ma non è il terreno nel quale gli piace giocare, perché in effetti lui non si diverte, mentre Rossi e Marquez nella bagarre ci sguazzano divertendosi come matti (quali in effetti probabilmente sono).  E se Lorenzo non va via il favorito diventa Vale perché il suo compagno di squadra, per quanto bravo, soffre i duelli troppo accesi e tende ad innervosirsi.
Riporto il testo di due interviste rilascia da Valentino Rossi in cui il pilota di Tavullia sembra piuttosto contento dell'esito della gara.

"Pensavo.. speravo di poter raggiungere Jorge. Sapevo che sarebbe stato difficile, ma questa volta mi sentivo davvero bene con la moto. Sfurtanatamente, partendo dalla terza fila, ho perso quel secondo e mezzo nei primi giri, anche se a inizio gara sono andato davvero forte. E poi sono rimasto sempre lì a quella dista. Ad ogni modo sono soddisfatto perché avevo un buon passo e anche un buon set-up, ed io credo che la mia velocità sia stata uguale a quella di Jorge nella gara di oggi. E lui è sicuramente un ottimo riferimento."

«Partendo dalla terza fila perdo sempre qualche secondo nei primi giri, serve almeno andare in top five in qualifica, mi spiace perché ieri avevo il potenziale per farlo ma non sono riuscito a fare il giro perfetto, nel giro secco mi mancano sempre un paio di decimi, ma oggi ho avuto un buon passo e in corsa avevo la stessa velocità di Lorenzo. Mi dispiace vedere di avere lo stesso passo e di non potere lottare, in un duello sarei stato forte, staccavo molto forte. Adesso con un punto di distacco in classifica sarà interessante vedere come proseguirà il campionato, oggi sono riuscito ad andare forte come Lorenzo, forse anche un pelo di più. Certo preferivo avere 29 punti di vantaggio - dice scherzando - la sera andavo a dormire più rilassato».

Circuit de Montmelò,Spain Friday,free practice Shot by Alex Farinelli

Una foto pubblicata da valeyellow46 (@valeyellow46) in data:

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